Alla spettabile attenzione del Magnifico Rettore Giovanni Molari
Gentile Professor Molari,
come studenti e studentesse dell’Università di Bologna vogliamo farle le congratulazioni per la vittoria delle elezioni per il posto di Magnifico Rettore, sperando che questo mandato possa essere svolto in serenità e all’insegna della collaborazione.
Ci preme però sottolineare il fatto che ultimamente il nostro rapporto con la più alta carica dell’università è stato molto poco soddisfacente: abbiamo vissuto non pochi problemi durante il mandato del Suo predecessore, e quando abbiamo provato a protestare perché si trovassero delle soluzioni, non siamo mai riusciti ad ottenere un confronto. Non sapendo mai dove fosse non potevamo neanche metterci a inseguirlo su e giù per un edificio.
D’altro canto non possiamo non vedere il bicchiere mezzo pieno, dal momento in cui nutriamo completa fiducia in Lei e che in ogni caso sarebbe veramente difficile fare di peggio.
Alcuni esempi.
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La precedente amministrazione universitaria non si è mai esposta sul discorso tasse, nonostante si siano levate alte le voci degli studenti. Ma noi siamo sicuri che Lei riuscirà a prendere con saggezza delle decisioni sulla restituzione delle tasse visto e considerato il periodo che stiamo vivendo.
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La precedente amministrazione universitaria non è stata in grado di gestire la situazione biblioteche, aprendole a singhiozzo o lasciandole totalmente chiuse. Ma noi siamo sicuri del fatto che Lei riuscirà con saggezza a garantire le aperture totali di biblioteche e aule studio, sollevando noi dal gravoso compito di tenerle aperte oltre l’orario.
Oltre a queste piccole accortezze, poi, avremmo un grosso favore da chiederle: scelga con giudizio i suoi collaboratori. Qualora anche Lei decidesse di non voler avere a che fare con noi (ma ci auguriamo di no) ci lasci interfacciare con qualcuno con cui valga la pena, non come alcuni personaggi che – ahinoi! – abbiamo avuto modo di frequentare.
Approfittiamo di questo spazio per augurare, nonostante tutto, il meglio all’ex Magnifico Francesco Ubertini, che potrà tornare con somma gioia, sia sua che nostra ai suoi hobby: il giardinaggio, la musica barocca e la scienza delle costruzioni.
Non dimenticheremo mai (purtroppo) l’ex-Prorettore Mirko Degli Esposti al quale auguriamo una carriera politica che lo possa portare in alto dove lui desidera (noi ovviamente auspichiamo il Ministero dell’Istruzione).
Se c’è una cosa su cui siamo d’accordo è che l’”azione” è il miglior modo di fare politica, anche se il Prorettore interpreta forse questa parola in modo un po’ diverso.
Speriamo inoltre possa essere sempre accompagnato dalle sue fedeli guardie del corpo della Digos: auguriamo anche a loro di divenire un giorno la scorta di un Ministro di cotanto spessore.
Non dimentichiamo neanche la Protettrice Maria Elena Trombini, sempre disponibile, attenta, materna, dolce, comprensiva ed empatica, sperando che anche lei possa far parte un giorno del firmamento dell’intellighenzia mondiale.
Caro Rettore Molari,
fare peggio di Ubertini è impossibile. Noi crediamo in Lei
Ancora congratulazioni, a presto
Studenti e Studentesse dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna